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Catalogo
Il Mito di Prometeo
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1991

FILIPPO SCROPPO
"Fuoco-Prometeo"1991

Filippo Scroppo è nato a Riesi nel 1910; attualmente vive e lavora a Torre Pellice.
Approdato a Torino nel 1934 per un convegno di giovani valdesi vi si stabilisce Laureato in Lettere, si affaccia alla vita culturale torinese dell'immediato dopoguerra con opere pittonche rigorosamente costruite per vigorosi incastri ed accensioni innestando un esperienza che sembrava tener conto di "Corrente" su un impianto caro ad alcuni tra i migliori torinesi (Galvano, Chicco, Levi Montalcini o al giovane Moreni). Intanto iniziava a profilarsi il nuovo corso dell'arte non-figurativa cui Scroppo si è volto tra i primi. Ha preso parte a rassegne artistiche a carattere nazionale ed internazionale fra
cui ne citiamo solo alcune: la Quadriennale romana, quella torinese, il Gran Premio St Vmcent, il Premio Marzotto, quello di Arezzo, di Bergamo, di Modena, nonché la Biennale di Venezia, le mostre rappresentative dell'arte italiana in varie nazioni europee. Membro attivo dell'Ari Club e del Movimento Astratto Concreto ha organizzato mostre collettive internazionali insieme a Prampolini e Soldati. Ha tenuto personali in molte citta d Italia ed è stato critico d'arte su quotidiani e riviste; ha insegnato per molti anni all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.

Elenco delle Opere esposte

Fuoco-Prometeo
tempera su legno
cm 77 x 80
1991
 
Spazi tonali olio su legno
cm 92 x 60
1980
Spazio freddo tempera su tela
cm 100 x 50
1987
Tonalismi olio su tela
cm 120 x 60
1988
Rombo tempera su legno
cm 83 x 80
1988
Forme larghe olio su legno
cm 103 x 73
1988
Larghezze tonali olio su legno
cm 110 x 80
1988