Albino Reggiori è
nato a Lavello Mombello,dove vive e lavora, nel 1933. Si diploma ceramista
decoratore alla Scuola Professionale di Laveno dove successivamente insegnerà
tecnica del disegno e tecnica pittorica su ceramica. Dal 1955, inizia a dipingere
e a fare ceramica. Partecipa a varie mostre di ceramica, pittura e grafica
in Italia, negli Stati Uniti, Europa,
Giappone, riscuotendo grande interesse e riconoscimenti. Realizza forme e
decori per una azienda lavanese di ceramica, la Parieschi. Premiato alla Mostra
internazionale della Ceramica a Gualdo Tadino e Faenza (1961 e 1985). Realizza
opere in ceramica per edifici pubblici, come la Via Crucis per la chiesa romanica
di S. Pietro in Germonio (Va). Nel 1987 e presente con una personale alla
mostra di Castellamonte nella Rotonda Antonelliana. Nel 1987 e 1988 è
presente alla mostra nazionale di Albissola. Suoi lavori si trovano: a Faenza,
museo della Ceramica; Gualdo Tadino, Pinacoteca Comunale; Gallarate, Galleria
d'Arte Moderna; Varese, Musei Civici, Anmellinda (Finlandia), Thaidem Museum;
nel 1996 ha avuto il premio Bergarelli a Modena. Dal 1983 al 1985 è
stato Direttore della Civica Raccolta di Terraglia, di Laveno Mombello. Attualmente
è titolare dei corsi di ceramica presso l'Accademia di Belle Arti «Aldo
Galli» di Como.
Elenco delle Opere esposte
Rudere sublime | refrattario, smalti e oro |
1997
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Frammento | refrattario e smalti |
1997
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Urna vaso | terraglia e smalti |
1997
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La stanza sargofago | terraglia e smalti |
1997
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«Athena Pallade» | refrattario, terracotta e smalti |
1997
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