L'appuntamento con il Mito si rinnova da quasi vent'anni ed è entrato a far parte della tradizione culturale della nostra città.
Questa edizione ha un particolare significato, perché gli artisti che vengono chiamati a misurarsi con il "Mito delle Esperidi" sono legati alla nostra comunità, e un po' ci permettiamo di considerarli collegnesi per l'impegno che ciascuno di loro ha profuso in questi anni in campo culturale a Collegno.
Giuseppe Grosso, Vera Quaranta, Marco Seveso e Elisa Bona, ne sono certo, sapranno regalarci opere pregevoli sul tema proposto ed avremo ancììe l'occasione di vedere altri loro lavori in mostra.
Accanto a alle opere dei quattro artisti invitati, quest'anno, uscendo dalla tradizione, verranno esposti alcuni quadri di Lucio De Maria, in quello che vuole essere un omaggio al fondatore dell'Associamone "Gli Argonauti". Lucio, che in questa città, e stato protagonista della vita politica e culturale, era un valente pittore e qualche anno fa in occasione di una sua personale proprio a Gollegno, in tanti, scoprimmo il talento di quest'uomo gentile e schivo che non amava raccontarsi ma che sapeva "raccontare".
Le sue opere accanto ed insieme a quelle dei quattro artisti del "Mito" per comporre una mostra in cui l'arte davvero diventa la capacità di trasformare in immagini l'esperienza inferiore ed il percorso di conoscenza dell'uomo.

L'Assessore alla Qualità della Vita
Francesco Casciano