"L'artista
ritrae sempre il proprio sentimento, non mai il modello" Il problema del Ritratto, storicamente trattato in riferimento all'antitesi, rapporto e imprecisione di motivi come la somiglianza, la bellezza, l'interpretazione dell'artista, la reazione di chi completa l'opera, non è stato superato, bensì sospeso dal comportamento non figurativo di molta parte dell'arte di oggi. Così l'invito di Croce a ben intendere il criterio della somiglianza, ossia non in rapporto ad un indeterminabile individuo fisso, ma in riferimento ad un aspetto efficacemente afferrato della persona ritratta, può sembrare inutile e oltre il tempo, il nostro tempo. Ma la sospensiva della ritrattistica presso la schiera dei non figurativi, e di certi sfigurativi odierni, coinvolge la crisi stessa che le arti attraversano: non è una archiviazione, perchè il tempo della ritrattistica non è scomparso completamente dalla scena dell'arte, e probabilmente non scomparirà, e potrebbe nuovamente ripresentarsi alla coscienza di ogni artista. LO STAGE E' STRUTTURATO IN MODULI
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tenuto da Carlo Barbero
(Prenotazioni
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